mercoledì 7 aprile 2010

La nascita del bambino di zucchero


Coccolo è nato un lunedì mattina alle 6,35. Era il 30 marzo 2009.
Anche con lui avevo avuto dei problemi durante la gravidanza, le solite contrazioni e la solita vasosuprina fino alla 32 o 35. Ero stata ricoverata 3 giorni per una colica renale al 7° mese che aveva fatto partire un falso travaglio.
Ma questa volta ero determinata a non farmi fare nessun tipo di forzatura. Avrebbe deciso lui come e quando nascere, al diavolo le contrazioni e al diavolo pure le dilatazioni.
Il giorno prima eravamo andati al cinema a vedere Ponyo sulla scogliera, poi pappa e ninna presto come al solito. Verso le 5,15 mi sveglia la prima contrazione. E' forte e penso "ci siamo. Prendiamo il tempo, inutile scapicollarsi all'ospedale". Aspetto la seconda, poi la terza. Sveglio il mio compagno e intanto le contrazioni non sono regolari ma sempre più ravvicinate. Durano poco, ho il tempo di respirare.
Arriviamo in ospedale alle 6,15. L'ostetrica mi chiede ogni quanto ho le contrazioni, "ogni 2 minuti". Mi visita direttamente in sala parto. Mentre mi spoglio le diciamo che vogliamo fare il parto in acqua. "si, si" e va a telefonare al ginecologo che dormiva (a casa sua suppongo). Mi visita e mi dice "stellina, non faccio neanche in tempo a riempire la vasca, quando senti di spingere, spingi". Detto fatto.
Dopo poche spinte è nato il mio bimbo di zucchero.
Aveva un giro di cordone intorno al collo ed era piccolino ma già strillava.
Ci hanno portato nella stanza delle coccole e siamo stati un pò inebetiti a guardarlo e a scegliere il suo nome.
Un'ora dopo ero in piedi felice con il mio secondogenito attaccato al seno e il primo che lo guardava.
Coccolo pesava 2,780 ed era lungo 49 cm.