sabato 17 dicembre 2011

torta angelica (ricetta delle Simili)

Che bella serata! Musica (e che musica!), bella compagnia e tanto da mangiare. La tavola imbandita era un tapis roulant di portate di tutti i tipi e di tutti i sapori. C'erano torte salate, formaggi freschi, mozzarelline, tramezzini, pomodori e friselline e, per il secondo round, i dolci (core meu) tra cui la torta al cacao e pere di Paola, i pesci di pasta di mandorle, biscotti, torta alle noci, la torta pasticciotto galatinese (grazie Antonio) e altri.
Profumo di Natale nell'aria e la voglia di fare, fare e ancora fare.
Nuova ricetta dai sapori invernali, tradizionale nella base ma con delle varianti e dei suggerimenti.
La foto non è mia (lo confesso, ma non ho fatto in tempo a fotografarla - troppe cose da fare ed è finita subito! - ma era più o meno uguale).



Per quanto riguarda l'impasto ed il procedimento in rete si trova più o meno la stessa versione (delle sorelle Simili appunto) ma sulla farcitura ce n'è per tutti i gusti. La mia è questa.

Ingredienti:
per l lievitino:
135 gr Manitoba
13 gr lievito birra
75 gr acqua

per l'impasto:
400 gr Manitoba
75 gr zucchero
120 ml latte tiepido
3 tuorli 
1 cucchiaino di sale
120 gr burro morbido

per il ripieno: (e quì come ho detto vi potete davvero sbizzarrire)
due bei cucchiai di marmellata di arancia di quelle buone, dense e con le scorzette
600\700 gr di noci (ancora con il guscio)
300 gr circa di uvetta

ripieno classico:
75 gr di uvetta
75 gr di scorza di arancia
50 gr di burro fuso

altre varianti che si trovano in rete prevedono:
cioccolato fondente nacinato grossolanamente
pinoli
mandorle
nocciole
e chi più ne vuole più ne mette

C'è chi ci va delle glassature (coprente o velante).
Per la glassa velante:
+ 4 cucchiai di zucchero a velo
1 albume

Per la glassa coprente:
150 gr di zucchero a velo
1 albume

Cominciare con il lievitino: Fare la solita fontana con la farina, sbriciolare al centro il lievito e scioglierlo con l'acqua tiepida. Formare una palla e lasciarla lievitare per un'ora almeno.
Lasciando il lievitino da parte, procedere con l'impasto. Al centro della farina mettere il burro morbido a fiocchi, Una volta che l'impasto e abbastanza sabbiato aggiungere i tuorli, lo zucchero, il sale e sciogliere con il latte tiepido. Lasciare lievitare per almeno due ore.
Stendere un rettangolo (più o meno, la necessità è quella di avere un lato lungo) spesso circa 3-4 mm e intanto sciogliere la marmellata in un pentolino con un pò d'acqua (il sapore della marmellata si deve appena sentire, non deve prevalere). Spennellare la superficie della sfoglia con la marmellata e farcire con il ripieno prescelto. Arrotolare sul lato lungo e tagliare l'impasto in due nel verso della lunghezza (e si avete capito bene, va proprio tagliato!) e arrotolare i due "serpenti" traboccanti con il lato aperto verso l'alto. Formare una ciambella e lasciarlo lievitare coperto per un'altra ora o comunque fino al raddoppio. Cuocere in forno preriscaldato a 200° (dice la ricetta ma anche 180° va bene) per 40 minuti. In verità io ho seguito la ricetta e l'ho infornato a 200° ma poi ho abbassato a 140° e coperto con l'alluminio. Insomma bisogna regolarsi con il proprio forno, io ero ospite di un'altro forno e ho fatto così. Lasciare freddare e cospargere con zucchero a velo. Buon appetito!

Nessun commento: